La salute in carcere: diritti dei detenuti e responsabilità dei medici

di Redazione -
Presso la Casa Circondariale di Roma si verificava il decesso del detenuto O.D. per insufficienza cardiorespiratoria. Era elevata imputazione per il delitto di omicidio colposo a carico dei medici del reparto G11, al quale il detenuto era stato destinato in quanto sottoposto alla sanzione disciplinare dell'esclusione dell'attività comune, nonché nei confronti di A.L., in qualità di dirigente della UOSD Medicina preventiva in ambito penitenziario - Struttura Penitenziaria (OMISSIS) preposto alla direzione sanitaria della UOS della predetta Casa Circondariale, inserita nell'organizzazione sanitaria della ASL (OMISSIS).Al dott. A. si contestava di avere omesso di dare disposizioni ai medici ...