Non è applicabile la compensatio lucri cum damno tra gli importi percepiti dall’INAIL per inabilità temporanea da lavoro e il risarcimento dei danni per responsabilità medica

di Marco Chironi -
Un paziente agiva in giudizio innanzi al Tribunale di Milano per ottenere il risarcimento dei danni conseguiti all’inadeguato trattamento di una frattura al gomito sinistro. L’attore esponeva di essersi rivolto al Pronto Soccorso a seguito di infortunio sul lavoro che gli aveva causato una frattura articolare al capitello radiale, una evulsione parziale del processo coronoideo e un trauma distorsivo del polso. Adduceva la responsabilità dei sanitari per aver eseguito i trattamenti, sia durante il primo accesso sia in occasione dei successivi ingressi, tali da comportare un risultato peggiorativo rispetto alla situazione ante intervento. Chiedeva il risarcimento dei danni patrimoniali e...