Profili di responsabilità sanitaria nell’ipotesi di nascita di feto morto

di Marco Chironi -

Una donna, gravida alla 41^ settimana, avvertendo intensi dolori dovuti al travaglio, si recava presso una struttura sanitaria. A distanza di alcune ore dall’accesso in Ospedale, la partoriente era portata in sala parto ove era sottoposta a un taglio cesareo d’urgenza, all’esito del quale si apprendeva che il feto era nato morto. Per tali ragioni i genitori agivano in giudizio nei confronti della struttura sanitaria e dei sanitari che ebbero in cura la donna per ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali e non. Sulla scorta della CTU espletata in corso di giudizio, il Tribunale ha accertato la sussistenza della responsabilità della struttura sanitaria e del relativo personale, il ...