Negligenza e imprudenza nei problemi tecnici di speciale difficoltà

di Giulio Biancardi -
Un cestista professionista, colto la notte da un dolore improvviso al torace, si recava in pronto soccorso. Nei mesi seguenti si sottoponeva a numerosi esami, da cui non risultava alcuna diagnosi chiara. Ripresi gli allenamenti, riscontrava tachicardia e un colore rossastro al braccio destro. Nessuna delle due strutture sanitarie cui si era rivolto diagnosticava la trombosi venosa profonda del braccio, che avrebbe potuto essere rilevata con l’esame D-dimero fin dall'accesso al pronto soccorso. Inoltre, il primo esame ecodoppler effettuato non aveva riguardato il braccio. Solo un secondo ecodoppler rivelava la patologia. Il Tribunale accertava la responsabilità per la tardiva diagnosi, ...