La posizione del dirigente medico nella struttura ospedaliera e la superiore esigenza di tutela del diritto alla salute

di Stefano Corso -
«Nell’impiego pubblico contrattualizzato non trova applicazione per la dirigenza medica l'art. 2103 c.c., perché gli incarichi dirigenziali, conferiti nel rispetto delle corrispondenze previste dalle fonti regolamentari, in quanto ritenuti dal legislatore equivalenti esprimono la medesima professionalità. Il dirigente medico non ha un diritto soggettivo a svolgere interventi qualitativamente e quantitativamente equivalenti a quelli curati da altri dirigenti della medesima struttura né a quelli svolti in passato, fermo restando che lo stesso non può essere lasciato in una condizione di sostanziale inattività né assegnato a svolgere funzioni che esulino del tutto dal bagaglio di conoscenze ...