Responsabilità del farmacista per la vendita del latte in polvere scaduto

di Redazione -
La Corte di Cassazione (sentenza 11 aprile 2018, n. 16018) – nel respingere la tesi del difensore dei genitori secondo cui erroneamente la Corte d’appello aveva prosciolto il farmacista laddove i sintomi che il neonato presentava erano tipici dell'assunzione di latte andato a male e che il pediatra di famiglia aveva riscontrato come inequivocabili i sintomi suddetti – ha invece affermato che laddove le manifestazioni esteriori di una patologia che si assume cagionata dalla condotta incriminata siano, in realtà, riconducibili anche a fattori causali di natura diversa ed estranea a tale condotta, non é possibile pervenire all'affermazione della dipendenza causale dei sintomi riscontrati s...