Nascita indesiderata e risarcimento del danno

di Redazione -
Nel 2000, una coppia, non riuscendo ad avere figli spontaneamente, si rivolse al prof. G. per avvalersi di tecniche di procreazione medicalmente assistita e alla struttura di cui si usufruiva. Nel corso del primo ciclo completo di procreazione medicalmente assistita avviato nel mese di agosto 2000 il trattamento venne sospeso e il trasferimento degli embrioni venne posticipato al mese di ottobre 2000. Ciò avvenne in quanto, in considerazione di un precedente specifico a carico del figlio di una sorella della signora C. affetto dalla sindrome dell’X fragile, il ginecologo G. – messo a conoscenza di ciò – prescrisse l’effettuazione di esami diagnostici specifici per valutare il rischio d...