Il consenso all’inseminazione artificiale eterologa non è revocabile dopo la fecondazione dell’ovulo

di Stefano Corso -
Si segnala, in tema di procreazione medicalmente assistita, l’ordinanza n. 30294 del 18 dicembre 2017, della Corte di Cassazione. Nel caso di specie, due coniugi si recavano presso un Istituto spagnolo per effettuare un’inseminazione eterologa, tuttavia il marito successivamente comunicava la revoca del proprio consenso, che era stato espresso nel contratto con detto Istituto. Alla fecondazione assistita si procedeva ugualmente e il figlio nasceva. Egli quindi conveniva in giudizio il figlio, in persona del curatore speciale, e la moglie, perché venisse dichiarato che non era il padre. Il giudice di prime cure rigettava la domanda e la Corte d’appello di Roma rigettava il gravame avanz...