Danni derivanti da emotrasfusione

di Stefano Corso -
Con sentenza 7 aprile 2017, n. 7024 il Tribunale di Roma si è pronunciato affrontando diverse questioni relative al danno derivante da emotrasfusione. Nel caso di specie, una paziente scopriva, a distanza di più di trent’anni dall’effettuazione di alcune trasfusioni di sangue, di aver contratto l’epatite C. Pertanto, dopo aver chiesto l’indennizzo di cui alla l. n. 210/1992, agiva contro il Ministero della Salute domandando il risarcimento dei danni subiti.