Errore nella prestazione delle cure alla vittima di sinistro stradale e nesso di causalità

di Riccardo Borsari -
L’eventuale errore dei sanitari nella prestazione delle cure alla vittima di un incidente stradale non può ritenersi causa autonoma e indipendente, tale da interrompere il nesso causale tra il comportamento di colui che ha causato l’incidente e la successiva morte del ferito, e ciò anche in caso di colpa grave dei medici, poiché, anche in tale evenienza, non può ritenersi l’interruzione del nesso causale ex art. 41, comma 2°, c.p., rispetto al comportamento dell’agente, perché questi, provocando l’evento, ha reso necessario l’intervento dei sanitari, la cui imperizia o negligenza non costituisce un fatto«imprevedibile e atipico», ma un’ipotesi che si inserisce nello sviluppo della ...
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