In caso di omicidio o lesioni colpose non vi è automaticamente una responsabilità del medico

di Redazione -
In caso di omicidio o lesioni colpose l'errore medico non genera in automatico responsabilità; è il giudice a dover dimostrare che la specifica attività chiesta al sanitario (diagnostica, terapeutica, di vigilanza e salvaguardia dei parametri vitali) se realizzata avrebbe verosimilmente scongiurato o ritardato l'evento lesivo. Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza della IV Sezione penale 4063 del 2021 riferita a un paziente morto di emorragia cerebrale a ottobre 2013. Cass penale_4063_2021