La cartella clinica di un paziente consegnata a un altro paziente ovvero quando il paradosso delle due buste non vale

di Stefano Corso -
Il Garante per la protezione dei dati personali, con provvedimento del 2 luglio 2020, n. 123, ha ammonito un’Azienda sanitaria locale per trattamento illecito di dati personali, relativo a una violazione di sicurezza (data breach). La struttura stessa ha notificato la violazione all’Autorità, ai sensi dell’art. 33 del Reg. UE n. 679 del 2016 (c.d. GDPR). Nel caso di specie, avvenuto nel 2019, un paziente, richiesta copia della propria cartella clinica, si vedeva consegnare invece la cartella clinica di un altro paziente, per un errato imbustamento. Accortosi poi dello sbaglio accidentale, egli riconsegnava la documentazione non sua e riceveva la copia cartacea della sua cartel...