Nella cartella clinica non vi è prova della valutazione del peso corporeo della pazienta e il giudice conclude per la responsabilità anestesiologica della struttura.

di Francesca Zanovello -
Con la sentenza 9 maggio 2022 n. 4538, il Tribunale di Napoli torna sul tema dell’incompletezza della cartella clinica e dei suoi riflessi sul piano probatorio nei giudizi di responsabilità medica. La vicenda riguardava una paziente risvegliatasi durante un’operazione a causa di un’inadeguata e insufficiente sedazione. Al traumatico risveglio conseguivano uno stato di agitazione con impossibilità di completare la procedura, nonché un versamento emorragico e un edema traumatico locale rapidamente esteso al pancreas. La donna decideva allora di agire per il risarcimento del danno biologico nei confronti della struttura sanitaria. Il Tribunale di Napoli - fatto richiamo della giurispru...