Omessa diagnosi di cancro e responsabilità dei sanitari

di Redazione -
C.G. chiedeva la condanna dei medici nonché della struttura sanitaria al risarcimento dei danni, patrimoniali e non patrimoniali, in tesi subiti a seguito: a) dell'omessa tempestiva diagnosi di una patologia cancerosa con conseguente evoluzione della malattia neoplastica e perdita di chance di sopravvivenza; b) dell'errata scelta, anche per omissione delle biopsie operatorie, ed esecuzione dell'intervento di resezione del retto, cui era conseguita grave complicanza funzionale consistente nell'impossibilità di controllare la fuoriuscita di gas e feci; c) nella violazione del proprio diritto ad essere previamente informato della propria effettiva condizione di salute all'atto dell'intervent...