Risarcire il tempo perduto: il danno da tardiva diagnosi di un tumore

di Stefano Rossi -
Avanti al Tribunale di Milano è stata convenuta in giudizio l’Azienda ospedaliera presso la quale era stata assistita la sig.ra Maria a cui era stato diagnosticato con ritardo un tumore al seno. Gli eredi contestavano che il ritardo di diagnosi pari a sette mesi aveva compromesso la possibilità di sottoporre la loro congiunta ad adeguate terapie tali da consentirle di sopravvivere o quantomeno di prolungare la vita in maniera cospicua, assicurandone comunque una migliore qualità durante il decorso della malattia. Hanno altresì chiesto il risarcimento dei danni patiti iure proprio di natura patrimoniale e non patrimoniale per la perdita parentale, oltre al danno patrimoniale anche...
Tag: