Sostituzione medico convenzionato e reato di falso ideologico

di Redazione -
Secondo la Corte di Cassazione sez. penale  “la ricorrenza del reato di falso ideologico si configura allorché un medico non convenzionato ASL sostituisca altro medico convenzionato, firmando ricette e prescrizioni redatte con i ricettari e con l’uso di timbri fornitigli dal medico convenzionato, in modo tale da ingenerare la falsa rappresentazione della riconducibilità a quest’ultimo delle visite e delle conseguenti prescrizioni. 

Corte Cassazione Sez. II Penale Sent. n. 16002/2020

FATTO E DIRITTO.1. La CORTE di APPELLO di L., con sentenza in data 05/10/2018, confermava la condanna alla pena ritenuta di g...