Trattamento di dati relativi alla salute (mentale) e finalità di prevenzione e accertamento di reati

di Stefano Corso -
Con ordinanza 5 maggio 2021, n. 11800, la Cassazione si è pronunciata in merito alla liceità del trattamento di dati relativi alla salute effettuato da un’azienda sanitaria. Nel caso di specie, raggiunta dalla domanda di rilascio di copia conforme all’originale della cartella clinica relativa al ricovero di un paziente, per indagini di polizia nell’ambito di un procedimento per la revoca del porto d’armi, da parte della Questura, nel 2012 l’azienda sanitaria trasmetteva la documentazione, senza il consenso dell’interessato. In particolare, i dati personali concernenti il ricovero ospedaliero, includendo pure la diagnosi di ingresso in “stato ansioso in tossicodipendente”, comprendevano...